Nel 1987, sulla rupe del Castello di Arco, il Rock Master si è svolto per la prima volta su roccia naturale, segnando l’inizio di un’avventura che continua ancora oggi. Nessun altro evento di arrampicata al mondo ha una storia così lunga e un nome così affermato nel mondo. Già l’anno successivo nasce il Climbing Stadium, la sede attuale dell’evento, una struttura artificiale realizzata appositamente per ospitare competizioni di arrampicata ad alto livello in uno spazio dedicato e permanente, il primo impianto per arrampicata dedicato alle competizioni. Anno dopo anno, i grandi campioni dell'arrampicata mondiale hanno alzato il prestigioso trofeo, applauditi dal pubblico che affolla la base della parete strapiombante. Ancora oggi appassionati di arrampicata e curiosi si ritrovano a questo appuntamento, diventato ormai un appuntamento fisso per ammirare e applaudire i più forti climbers al mondo in azione.
Rock Master è un evento che ha accompagnato l’evoluzione dell’arrampicata sportiva, spesso anticipandone i trend di sviluppo e proponendo sempre nuove formule di gara Le tre discipline del climbing – Lead, Boulder e Speed – a Rock Master sono da sempre rivisitate con format speciali e innovativi, per unire sport e spettacolo ai massimi livelli. Nei primi anni ’90 è stato il tempo della prova lead combinata “ a vista/lavorato” e il Parallelo di Velocità, negli anni 2000 sono il Duel Lead e KO Boulder a garantire ritmo e adrenalina.
Ma Rock Master non ha solo scritto la storia dell’arrampicata sportiva ma ha anche caratterizzato lo sviluppo di Arco, trasformando la località nella home of climbing, la capitale mondiale di questo sport, dove si respirano passione per l’arrampicata e avventura ovunque. L’arrampicata esplode, portando sempre più appassionati che esplorano la Valle del Sarca, aprono nuove vie, falesie. Questo fermento ha dato il via a una economia unica al mondo: qui ad Arco trovi oltre 20 negozi specializzati in sport outdoor.
In questo contesto così particolare si è creato un legame speciale tra la città di Arco e le generazioni di arrampicatori provenienti da tutto mondo e di tutte le età: dalle leggende degli anni '90 alle nuove generazioni che hanno visto l'arrampicata sportiva arrivare ai Giochi Olimpici. Non potevano mancare infine i grandi nomi dell’arrampicata che hanno lasciato la loro impronta scalando sulle pareti di Arco. Alcuni di loro hanno mosso qui i primi passi nelle competizioni internazionali come giovani campioni del Rock Junior tra cui i due super campioni Adam Ondra e Janja Garnbret. Altri hanno scelto Arco come la propria casa. Ne è un esempio Stefano Ghisolfi che ha scelto Arco come la sua dimora e ha alzato l’asticella aprendo il primo 9b+ via d’arrampicata più difficile d’Italia, aperta nel febbraio 2023.
Nel 2024/2025 il Climbing Stadium è stato interessato da lavori di rinnovo e dalla costruzione di una nuova parete dedicata alle competizioni boulder oltre a pareti indoor per l’allenamento invernale della squadra nazionale olimpica.
Questo è Rock Master: un appuntamento fisso che non è solo una competizione ma un punto d’incontro di storie, passioni e imprese verticali. Un evento che ha fatto e continuerà a fare la storia dell’arrampicata contando su un impianto tutto nuovo in grado di ospitare le tre discipline del climbing al massimo livello.