La montagna e il mondo verticale ispirano da secoli la creatività e la riflessione umana. Idee, immagini e parole che raccontano un rapporto intimo, fatto di istinto e di sensazioni, di lampi di ispirazione e di grandi gesti.
Rock Master ospita voci diverse e originali, autrici e autori che parlano – ciascuno a suo modo – di roccia e di “vertical thrill”. In collaborazione con Assocentro, l’associazione degli operatori economici di Arco.
L’appuntamento di oggi:
Voragini d’azzurro di Adriana Tasin
Adriana Tasin, autrice trentina, affronta il mistero dell’esistenza avvalendosi di una metafora solida e “incantata”: la montagna. Esploratori, sciamani, alpinisti, poeti – pazzi? – si inabissano ciechi nei labirinti dell’ignoto, si inerpicano e scendono dalle pendici dell’impervio. Il tempo profondo della Terra non coincide con il ciclo umano e ciò che, osservato in un arco breve, pare eterno, in un tempo geologico si manifesta come transitorio. Così è la montagna. Così è il corpo. Con la sua nuova raccolta poetica Adriana Tasin, "Voragini d’azzurro” (Interno Libri, 2025) si è aggiudicata il 1° posto del Premio Mario Arpea sul tema della Montagna.